Manovra 2021, Sgravi ed incentivi

Manovra 2021: tutte le novità per i lavoratori

La legge di bilancio introduce diversi sgravi ed incentivi che interessano il mondo del lavoro.

Innanzitutto, in caso di nuove assunzioni a tempo indeterminato ( o trasformazioni di contratti a termine in contratti a tempo indeterminato) che riguardano giovani fino a 35 anni di età è previsto uno sgravio al 100% per tre anni, che diventano quattro se la sede di lavoro è collocata in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.

Le aziende del meridione hanno diritto anche all’esonero del 30% dei contributi previdenziali e assistenziali per i dipendenti sino al 2029 (automaticamente fino a giugno 2021 e previo assenso dell’UE per il proseguo).

Chi assume donne nel biennio 2021-2022 può accedere all’esonero contributivo del 100% nel limite massimo di 6mila euro annui, purchè l’assunzione determini un incremento occupazionale netto.

Inoltre per favorire il rientro in Italia di lavoratori altamente qualificati, coloro che sono già iscritti all’AIRE e che sono tornati nella penisola prima del 2020 posso accedere a specifici incentivi fiscali.

Infine si segnala la conferma del taglio del cuneo fiscale per i redditi compresi tra 28 mila e 40 mila euro.