Reddito di cittadinanza: benefici per chi assume

Domanda:

Ho intenzione di assumere un nuovo lavoratore a tempo indeterminato, che tipo di agevolazioni sono previste e quali condizioni sono previste se assumo una persona percettore di Reddito di cittadinanza (Rdc)?

Risposta:

In caso di assunzione a tempo pieno e indeterminato del beneficiario del Rdc, è previsto l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro e del lavoratore nel limite dell’importo mensile del Rdc spettante al lavoratore all’atto dell’assunzione, con un tetto mensile di 780 euro.

OSSERVA – La durata dell’incentivo è pari alla differenza tra 18 mensilità e le mensilità già godute dal beneficiario del Rdc fino alla data di assunzione, con un minimo pari a cinque mensilità.

Il diritto agli incentivi è subordinato al rispetto delle seguenti condizioni:

-incremento occupazionale netto del numero di dipendenti assunti a tempo indeterminato;

-rispetto dei principi generali per la fruizione degli incentivi stabiliti dall’articolo 31 del D.lgs n.150/2015;

– possesso del DURC;

-rispetto normativa sul collocamento dei disabili;

-rispetto disciplina de minimis.

In caso di licenziamento del lavoratore beneficiario del Rdc effettuato nei trentasei mesi successivi all’assunzione, il datore di lavoro è tenuto alla restituzione dell’incentivo fruito con l’applicazione delle sanzioni civili calcolate in base al tasso ufficiale di riferimento maggiorato di 5,5 punti percentuali in ragione di anno.

L’esonero può essere riconosciuto ai soli datori di lavoro privati che abbiano provveduto a comunicare alla piattaforma digitale dedicata al Rdc presso l’ANPAL la disponibilità dei posti vacanti.