Ristoranti, bar, streetfood, chiosci, ecc. Cosa cambia con il nuovo Dpcm

Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite sino alle ore 24.00 con servizio al tavolo e sino alle ore 21.00 in assenza di servizio al tavolo. Attività, quindi a mezzanotte chiudono cucine e forni e non possono restare i clienti in sala.

La norma è maggiormente penalizzante per tutte quelle attività di ristorazione in piedi, prevedendo multe per i clienti che sostano davanti ai locali.

Resta consentito il delivery e l’asporto, quest’ultimo con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dei locali dopo le 21. Resta l’obbligo di rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro ai tavoli snack o ai banconi, ma per analogia con i tavoli lo stop alle consegne dovrebbe essere alle 24.