Per i datori di lavoro privati che:
- dal 1° settembre 2024 e fino al 31 dicembre 2025 assumono a tempo indeterminato (o trasformano i contratti a termine in indeterminati)
- personale non dirigenziale che alla data dell’assunzione non hanno compiuto 35 anni e non sono stati mai occupati a tempo indeterminato.
- per un periodo massimo di ventiquattro mesi,
- l’esonero dal versamento del 100 per cento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro (esclusi i premi INAIL)
- nel limite massimo di 500 euro su base mensile , nei limiti della spesa autorizzata e dei criteri di ammissibilita’ previsti dal Programma nazionale giovani, donne e lavoro 2021 – 2027.
Sono esclusi i rapporti di lavoro domestico e rapporti di apprendistato.
l’esonero contributivo NON spetta ai datori di lavoro che, nei sei mesi precedenti l’assunzione, abbiano effettuato licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo ovvero a licenziamenti collettivi, nella medesima unita’ produttiva.
Il licenziamento nei sei mesi successivi all’assunzione incentivata della lavoratrice e di altro dipendente nella stessa mansione, comporta la revoca dell’esonero e il recupero del beneficio.