La carta Rdc può essere impiegata per:
-l’acquisto di beni di prima necessità, medicinali;
-il pagamento di alcune utenze domestiche;
-effettuare prelievi di contante, entro un limite mensile non superiore a 100 euro per singolo individuo, moltiplicato per la scala di equivalenza determinata in base alla composizione del nucleo familiare;
-pagare l’affitto, nell’ipotesi in cui l’importo del beneficio economico sia comprensivodella componente ad integrazione del reddito dei nuclei familiari residenti in abitazioniin locazione;
-pagare la rata del mutuo.
Nel caso in cui il beneficio concesso per dato mese non sia stato interamente speso, sono previste le seguenti penalizzazioni:
-l’ammontare del beneficio non speso ovvero non prelevato è sottratto, nei limiti del 20% del beneficio erogato, dalla mensilità successiva a quella in cui il beneficio non èstato interamente speso;
-attraverso una verifica in ciascun semestre di erogazione è, comunque, decurtato dalladisponibilità della Carta Rdc l’ammontare complessivo non speso ovvero non prelevato nel semestre.