I congedi familiari sono previsti a tutela del diritto del lavoratore a partecipare alla vita familiare, in particolar modo al verificarsi di eventi importanti come lutto o grave infermità di un parente, matrimonio, riabilitazione dalla tossicodipendenza.
Cos’è il congedo per lutto e grave infermità?
Ogni lavoratore dipendente di datore di lavoro pubblico o privato ha diritto a 3 giorni di permesso retribuito all’anno, da fruire nel caso di decesso o documentata grave infermità del coniuge, di un parente entro il secondo grado o del convivente.
A chi è rivolto?
Lavoratrice e lavoratore, dipendenti di datori di lavoro pubblici o privati, in caso di decesso o documentata grave infermità del coniuge, di un parente entro il secondo grado o del convivente.
Oggetto del congedo
3 giorni complessivi di permesso retribuito all’anno.
Come usufruire del congedo?
Comunicazione al datore di lavoro dell’evento che dà titolo al permesso e dei giorni nei quali il permesso sarà utilizzato e presentazione di idonea documentazione che certifichi l’evento che dà titolo al permesso.
Cos’è il congedo per gravi motivi familiari?
Diritto del lavoratore di richiedere un periodo di congedo non retribuito di durata non superiore a 2 anni nell’arco della vita lavorativa, per gravi motivi familiari.
A chi è rivolto?
Lavoratrice e lavoratore, dipendenti di datori di lavoro pubblici o privati in caso di gravi e documentati motivi familiari.
Oggetto del congedo
2 anni, continuativi o frazionati, di congedo non retribuito.
Come usufruire del congedo?
Il lavoratore presenta al datore di lavoro apposita richiesta e su questa il datore di lavoro prende una decisione che può essere anche di diniego e che deve comunicare al dipendente entro 10 giorni dalla richiesta.
Cos’è il congedo matrimoniale?
Diritto del lavoratore a un periodo, pari a 15 giorni di calendario, di assenza retribuita in occasione del proprio matrimonio celebrato con effetti civili.
A chi è rivolto?
Lavoratrice e lavoratore, il cui rapporto di lavoro dura da almeno una settimana, dipendenti di datori di lavoro pubblici o privati in occasione del proprio matrimonio celebrato con effetti civili.
Oggetto del congedo
Normalmente 15 giorni di calendario di assenza retribuita.
Come usufruire del congedo?
Per poter legittimamente fruire del congedo il lavoratore deve far pervenire al datore di lavoro documentazione che provi la celebrazione del matrimonio.
Cos’è il congedo per lavoratori tossicodipendenti?
Diritto del lavoratore tossicodipendente a un’aspettativa non retribuita della durata massima di 3 anni, nel caso in cui intenda accedere a programmi terapeutici di riabilitazione.
A chi è rivolto?
Lavoratori e lavoratrici assunti a tempo indeterminato che siano tossicodipendenti (nonché alcooldipendenti, per analogia interpretativa), che intendano accedere a programmi terapeutici di riabilitazione.
Oggetto del congedo
Diritto ad un’aspettativa non retribuita con conservazione del posto di lavoro per la durata del programma riabilitativo, per una durata massima di 3 anni.
Che cos’è il congedo per assistenza a persona con disabilità grave
Diritto a fruire di tre giorni di permesso mensile retribuito, coperto da contribuzione figurativa, anche in maniera continuativa, per assistere una persona con disabilità in situazione di gravità.
A chi è rivolto?
Sono destinatari del congedo i lavoratori e le lavoratrici dipendenti, sia pubblici che privati, che prestano assistenza ad una persona con disabilità in situazione di gravità, che non sia ricoverata a tempo pieno, rispetto alla quale la lavoratrice o il lavoratore richiedente sia coniuge, parte di un’unione civile, convivente di fatto, affidatario, parente o affine entro il secondo grado.
A tali soggetti spettano 3 giorni di permesso mensile retribuito coperto da contribuzione figurativa, anche in maniera continuativa.